La Corte di Cassazione, sezione penale , con la sentenza del 4 settembre 2017, n. 39881, chiarisce due questioni spesso sollevate dagli automobilisti colpiti da gravi sanzioni perchè colti in stato di ebbrezza .
Nel caso in oggetto la Cassazione chiarisce in primo luogo che non è necessario l’avvertimento prima del prelievo di sangue quando viene effettuato in ambito ospedaliero a seguito di incidente stradale che ha determinato il ricovero dell’automobilista. In tale ipotesi il prelievo non può considerarsi un atto di Polizia Giudiziaria indifferibile e urgente.
Lo stato di ebbrezza inoltre può emergere in modo inconfutabile dalla dinamica dell’incidente ( uscita di strada ) per cui nel caso di specie non vi era necessità di ricorrere ad eventuali controanalisi.